In-vento
Un esperimento di danza domestica
Chiaroscuro
di e con Marek Jason Isleib
È un viaggio via movimento alla scoperta dei lati chiari e scuri dell'anima. Spinto dall'aspirazione di chiarire l'essenza del chiaro e dello scuro. Dove trovano il loro inizio dentro di noi e nel mondo che ci circonda? Quando il chiaro diventa lo scuro e lo scuro…..
Rosso mon amour
di e con Cristina Salmistraro
Rosso mon amour esplora l’immaginario corporeo del colore rosso, il desiderio di riconoscere l’energia che provoca nel corpo, le pitture e le linee che crea nello spazio. Il colore che permette la transizione tra il sacro e il profano.
In-vento
Ideazione e danza: Francesca Zoia, Marek Jason Isleb e Cristina Salmistraro.
In-vento è un percorso poetico tracciato dal corpo che si pone in ascolto per divenire parte della natura. Tre personaggi inusuali entrano in un luogo, disponibili a sentire ciò che suggerisce e narra, dando visibilità allo spazio da una nuova prospettiva. Più che una storia, l’incontro di questi mondi crea la possibilità di comporre una poesia in un contesto urbano.
Francesca Zoia, studia danza e teatro all’Accademia di Rotterdam. Danza in Belgio con la compagnia Michele Anne de Mey. E’ insegnante del metodo Feldenkrais e per lo sviluppo motorio dei bambini.
Cristina Salmistraro, si forma in Italia e in Francia. Si trasferisce in Brasile, dove comincia la sua ricerca tra danza e arti corporee dell’Oriente, collaborando, tra gli altri, con la Compagnia Nova Dança e la danzatrice giapponese Emilie Sugai. Di ritorno in Italia insegna e continua il lavoro di ricerca e creazione, collaborando anche con Compagnia Lyria al progetto DanzAbile e agli spettacoli Dedicato a Charles Mingus e La forma non altro dal vuoto.
Marek Jason Isleib, Berlino 1968. Ha studiato e lavorato come danzatore classico e moderno in Germania e Olanda per 20 anni, danzando per le compagnie COAX, Komische Oper, Scapino Ballet Rotterdam e collaborando con artisti quali Phil Wood, François Tariq Sardi, Alfredo Genovesi, Emese Csornai, Itzik Galili, Piet Rogie, Gonnie Heggen. Nel suo lavoro come artista e insegnante di danza Butoh si concentra essenzialmente sulla percezione. Nel 1999 si getta nel mondo della danza improvvisata, danza improvvisazione contact e danza butoh. Qui inizia a ritrovare il suo percorso verso il proprio movimento personale. La danza butoh diventa rapidamente il suo interesse principale. Sta sviluppando da 8 anni un movimento autentico che proviene dall'esperienza interna del mondo.