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Saluti da Dioniso

foto di Dorkin

di Gigi Gherzi,
regia di Lorenzo Loris
con Gigi Gherzi e Lorenzo Loris

 

“Saluti da Dioniso” di Gigi Gherzi, per la regia di Lorenzo Loris è un ironico, sferzante, divertito confronto sui destini del teatro e della città. Luca e Leo (Gigi e Loris), due uomini del nostro tempo, si interrogano sul senso della vicenda di Antigone nel mondo contemporaneo. Attraverso loro Antigone ritorna nella città, la percorre con la sua ansia di giustizia, con le domande che oggi, come al tempo di Sofocle, continua a rivolgere alla nostra vita e ai nostri buchi neri. Luca e Leo si fronteggiano sulla scena scandagliando con i loro interrogativi la necessità di quella storia. Le loro parole diventano il mezzo attraverso il quale lo spettatore viaggerà, insieme ad Antigone, nei mondi della crudeltà antica e contemporanea. Attraverserà il Circo Massimo insieme ai leoni, cercherà scampo dal crollo delle Torri Gemelle, sarà sulla sabbia dell’arena insieme al toro ucciso, e approderà nei territori della contemporanea e spregiudicata spettacolarizzazione televisiva del dolore. E lì, in quei posti, riconoscerà e riattraverserà la forza delle parole di Antigone. Si parlerà di entertainment, dello spettacolo diventato merce, per interrogarsi sulla possibilità, oggi, di una rinascita del teatro come rito, come luogo d’incontro del pubblico, aperto alla festa e al pensiero.. Un teatro che vede nella tragedia greca la vita di archetipi eterni e, nello stesso tempo, trova lì suggestioni per il proprio futuro utopico. Antigone ritorna nella città chiedendosi il senso del teatro, nella città.

 

Lorenzo Loris è attore, autore e regista. Ha lavorato come attore con Gianpiero Solari, Luca Ronconi, Antonio Sixty, e Carlo Cecchi. Da trent’anni è regista stabile del Teatro Out Off di Milano. Dal ’92 con “I costruttori d’imperi” di B. Vian inizia un percorso registico sulla drammaturgia del Novecento e contemporanea. Bingo di E. Bond, di cui cura la regia, vince il premio UBU 2005 come migliore novità in lingua straniera. Nel 2010 con “Il Guardiano” di H. Pinter vince il Premio dell’Associazione Nazionale della Critica per la regia.