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L’età proibita

drammaturgia Roberto Festa e Maria Pilar Pérez Aspa

regia e interpretazione Maria Pilar Pérez Aspa

produzione ATIR Teatro Ringhiera

in collaborazione con Pim Off

                 

Cercavo da tempo un testo che lasciasse un eco a sipario chiuso, un testo che non consentisse di afflosciarsi in poltrona anzi, che portasse con se la stessa sensazione di dolore alle ossa che hai quando sei adolescente e stai crescendo, e fa male. Perché si può crescere in qualsiasi momento, come si può amare a qualsiasi età, come si può distruggere qualsiasi vita, così, quasi per diletto. In questi appunti biografici di Marguerite Duras ho trovato quello che andavo cercando. Marguerite è una donna scomoda, una donna dalle parole forti, taglienti come frammenti di vetro, politicamente scorrette, che parla della casa e del rapporto delle persone con la casa che abitano, di amore - più che di storie di amore - di sesso, di corridoi dove si addormentano i bambini, della Francia, di stupidità umana, della scrittura, di se stessa. Una donna che beve, che ride, che ama quando ‘non dovrebbe’, quando sarebbe proibito anche vivere. Una donna che non cerca l’approvazione, che vede, fino all’accecamento. Ho rielaborato questo materiale dandogli una forma teatrale semplice, immediata, senza scorciatoie ne possibilità di fuga, dando allo spettatore la possibilità di accettare la sfida di una delle coscienze più lucide del nostro tempo.                                 

Maria Pilar Perez Aspa

 

Maria Pilar Pérez Aspa - Premio nazionale Virginia Reiter come migliore attrice teatrale 2005. Nominata ai premi Ubu 2005 come miglior attrice non protagonista. Nata a Zaragoza (Spagna) si trasferisce in Italia nel 1992. Nel 1996 si diploma alla Scuola D’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano. Lo stesso anno fonda assieme a Serena Sinigaglia l’ATIR, compagnia con cui ha fatto spettacoli come: Romeo e Giulietta, Le Baccanti, Come un cammello in una grondaia, Il Che, Le Troiane, Rosa la rossa, Ribellioni Possibili, Yerma. Ha lavorato tra gli altri con Luca Ronconi (La mente da sola, Cinque testi di Ibsen, Un altro gabbiano), Peter Greenaway (Blue Planet), Dominique Untherner, Giampiero Solari, Gabriele Vacis, Armando Punzo, Gigi Dall’Aglio, Mario Martone. Con Francesco Micheli ha fatto “Verdi” vincitore del premio Abbiati e “Chomsky”. Ha collaborato con Fausto Russo Alesi in “20 Novembre” e “Cuore di cactus”. Con Leo Muscato e Paolo Hendel ha fatto “Molière a sua insaputa”. Assistente e traduttrice di Rodrigo García per il progetto Ecole des maîtres. Dal 2006 è collaboratrice di Sky classica. Dal 2009 collabora con il Consolato Spagnolo e il Centro Cervantes di Milano per diversi progetti e letture ospitate dal Piccolo Teatro di Milano.

http://www.atirteatroringhiera.it