ServiziMenu principaleHome

Il nostro amore schifo

con Francesco d’Amore e Luciana Maniaci
Regia e luci Roberto Tarasco
Drammaturgia Francesco d’Amore e Luciana Maniaci
Una produzione MANIACI D'AMORE / Circolo dei Lettori di Torino / Teatro Regionale Alessandrino / Nidodiragno

 

“Il nostro amore schifo”, spettacolo rivelazione della compagnia, giunto a più di 100 repliche, è un’indagine dissacrante sul sentimento intricato della gioventù, sezionato e fatto a pezzi da due figli del nostro tempo, ingenui e spietati. E’ uno spettacolo di parola, una storia di non-amore durata decenni e condensata nel giro di un’ora, tra picchi di sublime e cadute umilinati, nel tentativo di comporre la guida illustrata della prima esperienza sentimentale, letta come rito di passaggio obbligato prima di consacrarsi alla tiepidezza e alla stabilità dell’età adulta.
Lo spettacolo ha la sua forza nel testo, in questo gioco di compiere una carrellata velocissima su una storia lunga, eloquente e piena di alti e bassi. Ogni scena è un’istantanea della loro parabola. Lo strumento che la scatta è la comicità corrosiva, il lento svelarsi di quell’ironia atroce che è nascosta sotto ogni storia d’amore troppo chiassosa per essere pura.

 

I Maniaci d’Amore sono Luciana Maniaci (29 anni, nata a Messina) e Francesco d’Amore (31, Bari). Autori a attori teatrali. Si conoscono frequentando il Master in Tecniche della Narrazione della Scuola Holden di Torino, diretta da Alessandro Baricco. Nel 2009 formano la loro compagnia, fondata su un connubio prettamente artistico, iniziando a lavorare in qualità di drammaturghi, attori e formatori, per più realtà torinesi: il Circolo dei Lettori, la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani e la stessa Scuola Holden.
Il loro primo spettacolo Il nostro amore schifo nasce nel 2010 per volontà di Antonella Parigi, attraverso una coproduzione tra il Circolo dei Lettori di Torino e il Teatro Regionale Alessandrino. Vero piccolo cult, questo lavoro è tutt'ora in tournée e ha già toccato più di cento piazze italiane.
Nel 2011 il loro secondo progetto, Biografia della peste è entrato nella Selezione Premio Scenario e ha vinto il Premio di Drammaturgia Il Centro del Discorso. La tournée di questo nuovo lavoro ha toccato le maggiori città italiane ed è tutt'ora in corso. Dallo spettacolo è stato tratto un film diretto da Andrea Tomaselli e Giuseppe Bisceglia e prodotto da Indyca Film.
Con “Omega”, soggetto per un film scritto a sei mani con Fabio Bonfanti sono arrivati in finale al Premio Solinas Idee per il Cinema 2013.
Nel 2014 hanno vinto il Premio Scenari pagani come migliore realtà teatrale dell'anno (premio andato in passato a Marco Baliani, Paolo Rossi, Moni Ovadia, Roberto Herlitzka, Maria Paiato, ecc). Nel 2014 hanno debuttato al Teatro Gobetti di Torino con Morsi a vuoto, una coproduzione Festival delle Colline Torinesi e Festival Castel dei Mondi di Andria. Lo spettacolo è stato a Milano, a Roma, a Trento, a Messina, a Bari, a Napoli ed è stato definito dal critico del Corriere della Sera Franco Cordelli tra le “eccellenze” del teatro italiano.
Nel 2015 hanno portato, ancora al Festival delle Colline Torinesi, Blue Kafka, esito di un lungo corso tenuto alla Scuola Holden agli allievi del college Acting. Nei primi mesi 2015 hanno vinto una menzione speciale al Premio Dante Cappelletti per uno studio preparatorio di uno spettacolo dal titolo La metà di zero e hanno visto pubblicata dalla casa editrice Editoria&Spettacolo la raccolta della prima parte della loro produzione drammaturgica, La Trilogia del Gioco. A Novembre 2015 hanno firmato il loro primo radiodramma per Radio3 Rai, La casa non vuole. Nel 2016 il Teatro dell'Orologio di Roma ha dedicato loro una personale ospitando l'intera Trilogia del Gioco e sono stati in stagione al Teatro Stabile di Torino con uno studio del loro nuovo spettacolo, La crepanza, prodotto dal Teatro della Tosse di Genova. E' il primo pezzo di un trittico sulla ricerca del sacro dal titolo Trilogia All'insù.

http://maniacidamore.wixsite.com