Un cristiano
foto di Stefano Vaja
di e con Alessandro Berti
in collaborazione con il Progetto "Sulle tracce di Dossetti" - Associazione Carta|Bianca
UN CRISTIANO è la storia dell'ultimo anno di vita (1943-44) di don Giovanni Fornasini, giovane parroco di Sperticano, piccolo borgo alle pendici di Monte Sole. Questo pretino cocciuto, fedele al Vangelo, riconosciuto fin da subito dalla popolazione come l'angelo di Marzabotto, è ancora oggi fonte di interrogativi, di ammirazione, di fascino. Il testo, fedele alle cronache storiche ma del tutto poetico e originale nella ricostruzione ritmica e psicologica dei fatti, ripercorre la sempre più febbrile, ispirata e coraggiosa attività di Don Giovanni a favore della popolazione, in quel terribile ultimo anno, tempo di ferocia radicale che richiese, a chi ne fu in grado, opposte e altrettanto radicali scelte d'amore. UN CRISTIANO viene rappresentato qui in una versione intima, a voce non amplificata, col pubblico e l'attore a condividere un tavolo, dentro una casa contadina, posta in uno scenario fisico non lontano da quello degli eventi narrati.
Alessandro Berti è nato a Reggio Emilia. Dopo la scuola del Teatro Stabile di Genova fonda con Michela Lucenti L'Impasto Comunità Teatrale, per cui scrive e dirige tutti gli spettacoli. Dal 2003 dirige a Udine la Scuola Popolare di Teatro e il progetto tematico sul disagio mentale arte/società/follia. Gli ultimi suoi lavori teatrali sono "L'abbandono alla divina provvidenza" (2010), versione teatrale del capolavoro spirituale di Jean Pierre de Caussade, "Combattimento spirituale davanti a una cucina ikea", (2011, premio i teatri del sacro), "Maestro Eckhart" (2013) adattamento teatrale dei sermoni del filosofo e mistico tedesco e "Brennero crash" (2013).
http://alessandroberti.blogspot.it