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After Party, Before We Forget

un progetto WHYNOT
con Federica Mocchetti, Marika Di Remigio, Sara Fraschini, Erika Crivellatri e Zena Sala
audio a cura di Federica Mocchetti and Dennis Dal Cin
musiche di Deborah de Luca, Eagles & Butterflies, Ivan Silvestrini

Come sai che non sarà l’ultima volta?
Dopo la festa, prima che tu vada via. La sensazione temporale che quel momento durerà per sempre, che quell’attimo si ripeterà ancora una volta e poi un’altra e un’altra ancora. Prima è intrepido, senza respiro, dopo è la stanchezza che ti ricorda perché valga la pena continuare. Durante non esiste e danza sull’ultima canzone in mezzo alla pista senza sapere che sarà l’ultima. Sa che tutti la guardano ed è per questo che danzerà ancora più forte. Durante il suo momento, in quel momento, prima e dopo non esistono e ogni volta non ricordi.
La performance è il passaggio nel tempo di una festa, un rituale, una piazza che si muove, comunica e respira all’unisono. AFTER PARTY, BEFORE WE FORGET è un lavoro coreografico che ricrea una dimensione dionisiaca, un dance floor, cinque corpi, storie di ultime volte. Un rituale techno contemporaneo che trascina i corpi in un‘ incessante danza alla riscoperta di sensazioni intime e nostalgiche.

WHYNOT è un progetto fondato da Marika Di Remigio e Federica Mocchetti performers e creative, entrambe diplomate presso il Centro di Alta Formazione per la Danza ArteMente.
Il progetto nasce dall'esigenza delle due artiste di creare un contenitore in cui poter esplorare e sperimentare.
Crediamo fortemente che il linguaggio della danza contemporanea, da noi utilizzato come principale strumento di espressione, possa esplorare luoghi fisici o virtuali, al fine di creare e scrivere nuove storie, per una rigenerazione urbana e culturale a partire dal basso.
Crediamo fortemente che i luoghi in cui viviamo possano essere esplorati dal corpo plasmato nella ricerca continua di movimenti, gesti ed intenzioni sempre nuove. La musica trascina i corpi nello spazio, creando una danza che oscilla tra, il pop, il clubbing, il revival e il teatro contemporaneo.
Oggi WHYNOT è un progetto artistico, un patchwork creativo in cui coesistono diverse proposte e format culturali. Proponiamo: performance autoprodotte o su richiesta, inchieste artistiche sul territorio, cortometraggi, direzione artistica di eventi performativi, laboratori per bambin*, ragazz* ed adult*.