Per Grazia Ricevuta
messa in scena TEATRI 35
di e con Gaetano Coccia, Francesco O. De Santis e Antonella Parrella
Morbidi drappeggi e muscoli tesi. Lame, frutti e odore d’incenso.
Attori come attrezzisti, scenografi e modelli del pittore.
Piume e pesi in sospensione.
Il silenzio sacrale profanato dal ritmo della costruzione.
Le tele si compongono sotto l’occhio dello spettatore coinvolto in un’esperienza mistica e sensoriale.
Caravaggio si sente, si assapora, si tocca, si respira, si vede.
La performance sui Tableaux Vivants “Per Grazia Ricevuta” nasce come esperienza laboratoriale di alcuni anni che pone al centro il corpo dell’attore.
Arrivare alla costruzione del quadro non è il fine, ciò che viene ricercata è una modalità di lavoro in cui il corpo è semplice strumento, come un mezzo alla pari di una stoffa o di un cesto. Il singolo attore in scena compie azioni sonore, azioni inserite in una partitura musicale in cui ogni gesto è in funzione di una meccanica, di un ingranaggio in cui ciò che viene eseguito è strettamente necessario. Nulla è lasciato al caso così come nulla è superfluo. La dinamica della costruzione trova il suo equilibrio nella sospensione musicale di uno stop, nel fermo immagine di un’azione in divenire che costringe il corpo a una tensione muscolare viva e pulsante.
In questa ricerca Caravaggio è stato per Teatri35 come un incontro provvidenziale e un veicolo di recupero della teatralità perché ha permesso di trasformare il laboratorio in un atto scenico in cui il corpo, colto nella sua intrinseca condizione di imperfezione, si mostra attraverso il pudico gioco tra luce e ombra di conseguenza svela senza mostrare e rimanda senza ostentare.
Un taglio di luce, come nei quadri di Caravaggio, è arrivato a noi “Per Grazia Ricevuta”.
Opere rappresentate
Tutte le opere rappresentate di Michelangelo Merisi da Caravaggio:
Canestro di Frutta (o anche Canestro, Cesto di frutta) – Olio su tela 31 cm x 47 cm, 1598-99 c. (e già presso cardinal Federico Borromeo), Milano (Italia), Pinacoteca Ambrosiana
Adorazione dei pastori (o anche Natività, Madonna del parto) – Olio su tela 314 cm x 211 cm, 1609 c. (e già presso Senato di Messina), Messina (Italia), Museo Regionale
San Matteo e l’Angelo – Olio su tela 292 cm x 186 cm, 1602 (e già presso Francesco Contarelli), Roma (Italia), San Luigi dei Francesi, Cappella Contarelli
Crocifissione di San Pietro – Olio su tela 230 cm x 175 cm, 1601 (e già presso monsignor Tiberio Cerasi), Roma (Italia), Chiesa di Santa Maria del Popolo, cappella Cerasi
Martirio di Sant’Orsola (o anche Sant’Orsola confitta dal tiranno, Martirio di una santa) – Olio su tela 154 cm x 178 cm, 1610 (e già presso Marcantonio Doria di Genova), Napoli (Italia), coll. Intesa Sanpaolo (già coll. Romano-Avezzana)
Resurrezione di Lazzaro – Olio su tela 380 cm x 275 cm, 1609 (e già presso Giovan Battista de’Lazzari committente), Messina (Italia), Museo Regionale
Decollazione del Battista – Olio su tela 361 cm x 520 cm, 1608 (e già presso Gran Maestro Alof de Wignacourt), La Valletta (Malta), Co-Cattedrale di San Giovanni / Oratorio di San Giovanni dei Cavalieri (S.J. John Museum)
Giuditta decapita Oloferne (o anche Giuditta e Oloferne) – Olio su tela 145 cm x 195 cm, 1599 (e già presso Ottavio Costa), Roma (Italia), Galleria Nazionale d’Arte Antica a Palazzo Barberini (e già Roma, coll. Vincenzo Coppi)
Crocifissione di Sant’Andrea – Olio su tela 202,5 cm x 152,7 cm, 1607 c. (e già presso Juan Alonso Pimentel y Herrera, ottavo conte di Benavente, anche vicerè di Napoli), Cleveland (Ohio, USA), Cleveland Museum of Art, LEONARD C.Hanna Jr.Bequest
San Giovanni Battista – Olio su tela 173 cm x 133 cm, 1605 c. (e già presso Ottavio Costa?), Kansas City (Texas, USA), Nelson-Atkins, Museum of Art, Nelson Fund
Maddalena in Estasi – Olio su tela 106,5 cm x 91 cm, 1606 c. (e già presso Ottavio Costa?), Roma (Italia), Collezione Privata
Salomè con la testa del Battista – Olio su tela 116 cm x 140 cm, 1609-10 c. (dono del Caravaggio al Gran Maestro Alof de Wignacourt), Madrid (Spagna), Palazzo Reale (già Escorial, Casita del Principe)
Madonna di Loreto (o anche Madonna dei Pellegrini) – Olio su tela 260 cm x 150 cm, 1604-05 (e già presso famiglia Cavalletti), Roma (Italia), Chiesa di Sant’Agostino, Cappella Cavalletti
San Francesco in Estasi (o anche San Francesco che riceve le stimmate) – Olio su tela 92,5 cm x 127,8 cm, 1595 c. (e già presso Ottavio Costa), Hartford (Connecticut. USA), Wadsworth Atheneum, The Ella, Gallup Sumner and Mary Catlin Sumne Collection Fund
Ritratto di Caravaggio 1621 di Ottavio Leoni, Firenze (Italia), Biblioteca Marucelliana, vol. H n. 4
Teatri 35
Il nucleo artistico di Teatri 35 lavora insieme da 20 anni nel campo della sperimentazione teatrale.
Teatri 35, composta da Gaetano Coccia, Francesco Ottavio De Santis e Antonella Parrella, sperimenta da anni sulla tecnica dei tableaux vivants.
La compagnia opera principalmente a Napoli dove ha sede un laboratorio permanente, ma da sempre porta i propri spettacoli nelle più importanti rassegne nazionali ed internazionali.